sabato 7 novembre 2009

MANGUSTAN


Il mangustan (Garcinia mangostana) è il frutto di un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Guttiferae originario dell'Asia sud-orientale e coltivato anche nelle Indie occidentali, nell'America centrale, in Brasile e in Florida.
Può raggiungere i 25 metri di altezza, ha le foglie ovoidali di un colore verde intenso e fiori color rosa; produce un frutto dalla forma di una bacca dal diametro che va dai 4 agli 8 cm.; la buccia è liscia, spessa e dura, di colore verde pallido quando è acerba e rosso-violaceo nel pieno della maturazione, con un picciolo simile ad un piccolo fiore bianco; racchiude una polpa bianca striata di rosa e lucida, del diametro di 3-5 cm. e divisa in sei-otto spicchi.; ogni spicchio contiene in genere uno-due semi. La polpa del mangostano, succosa e profumata, ha un sapore dolce e fragrante: per alcuni è un cocktail di uva e pesca insieme, per altri, è un mix di banana e lampone.

Il mangustan non matura dopo la raccolta ed è molto deperibile. E' presente nel mercato da marzo a maggio e nell'acquistarlo è preferibile scegliere i più grossi, purchè non appaiano secchi e la buccia sia leggermente cedevole al tatto (ciò significa che sono pronti per essere gustati). Si conserva in frigorifero fino a due settimane. La parte da mangiare è rappresentata dalla polpa bianca e morbida del frutto, mentre i semi non sono commestibili.

In cucina, il mangustan è ottimo consumato al naturale, dopo averlo inciso nella buccia con un coltello ed aperto a metà, per gustarne la polpa con un cucchiaino od una forchetta; può essere aggiunto nelle macedonie ed è adatto per la preparazione di creme, marmellate, gelati e cocktail. In Indonesia, dove la coltivazione di questo frutto è molto diffusa, viene messo anche sottaceto o utilizzato per aromatizzare l'aceto.

Per quanto riguarda le virtu' terapeutiche, il mangustan è ricco di vitamina B e C, calcio e fosforo; ha pertanto un potere antiossidante e potenzia le difese immunitarie; la presenza di tannino lo rende anche leggermente astringente per l'intestino. Inoltre, da questo frutto si ottiene un estratto ricco di "xantone", un composto dalla spiccata attività antinfiammatoria che migliora le funzioni epatiche ed intestinali: trova pertanto impiego in prodotti per la gastrite, l'ulcera peptica e la depressione. L'apporto calorico e' di 81 kcalorie per 100 g. di prodotto.

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