giovedì 31 dicembre 2009

AUGURI

FESTIVAL delle LUCI a MILANO


AUGURI
MEILLEURS VOEUX
BEST WISHES





PAIN SURPRISE - PANETTONE GASTRONOMICO

Per domani sera ho preparato un panettone gastronomico da gustare all'aperitivo per fare pazientare gli invitati perchè ho sempre da fare all'ultimo momento in cucina.



Ingredienti:

- prosciutto crudo tagliato fine
- salmone affumicato
- maionese
- fromaggio fresco con pepe, sale ed erbe
- rillettes de thon
- roquefort con burro e noci
- e tutto quello che volete

E' consigliabile prepararlo il giorno prima.

TROU NORMAND - SORBETTO di metà pasto

Per fare una pausa durante il cenone, questo sorbetto al Calvados, ma che si può fare anche con Cognac, Brandy, Armagnac o altro distillato a scelta.



- 1/4 acqua minerale naturale
- 1/2 succo di limone
- 100 gr. zucchero
- 6 cl di alcool a scelta

Fare uno sciroppo a freddo con l'acqua, lo zucchero ed il succo di limone. Aggiungere l'alcool e fare prendere in sorbetiera.
Servire in bicchierini con uno spruzzo dell'alcool usato, se si desidera.

martedì 29 dicembre 2009

LUGANO-Santa Maria degli ANGIOLI-Bernardino LUINI

Una gita a Lugano, mi ha permesso di rivedere la chiesa di Santa Maria degli ANGIOLI dove ci sono affreschi di Bernardino LUINI.





La chiesa di Santa Maria degli Angioli è uno tra i monumenti storici più importanti della Città di Lugano.
Un tempo essa costituiva un tutt'unico con il convento dei Padri minori osservanti di San Francesco e dal 1602 dei Padri riformati della provincia di Milano.
I lavori per la realizzazione di Santa Maria degli Angioli iniziarono il 14 febbraio 1499 e terminarono l'anno seguente; tuttavia per ragioni diverse la sua consacrazione avvenne soltanto nel 1515.
Come si può ancora vedere da una stampa con una vista ripresa dal Tassino (anonimo, circa 1820), il convento si legava alla chiesa, a sud e a sud-ovest, formando una massa compatta e chiusa all'esterno, rotta soltanto dalle finestrelle delle celle e da un arioso chiostro con eleganti capitelli.
Rinnovata e restaurata tra il 1929 e il 1930, Santa Maria degli Angioli e il complesso conventuale in particolare hanno subito una serie di trasformazioni e modifiche nel corso dei secoli. La più importante è stata certo quella durante la seconda metà dell'Ottocento, quando accanto alla chiesa venne eretto l'Hôtel du Parc dei fratelli Ciani che chiuse le finestre della Chiesa sul lato sinistro.
Se l'architettura più bella della Città di Lugano è senza dubbio la facciata di San Lorenzo, i maggiori tesori dell'arte sono però contenuti nella chiesa di Santa Maria degli Angioli. Non bisogna infatti farsi trarre in inganno dal suo esterno sobrio, una facciata a capanna, sorretta da un tetto a capriate come voleva l'Ordine francescano, con il solo rosone, che prende la luce al mattino e i primi raggi al mezzodì, quale elemento decorativo.


L'affresco è un tripudio di personaggi, contiene in totale centocinquantatre teste, un alternarsi di cavalli, un gioco di figure che creano un contrasto netto con la mestizia che colora le figure femminili: una splendida composizione che secondo Burckhard deve essere vista. Sempre secondo il grande storico del Rinascimento, i veri gioielli d'arte della Chiesa sono il dipinto dell'"Ultima Cena" sulla parete sinistra della navata (che accoglieva, all'origine, il refettorio dei Padri) e l'affresco della "Madonna con Gesù Bambino" e "San Giovannino", collocato sulla parete orientale della prima cappella laterale, anche questi opera del Luini.
















Basta infatti varcare la sua soglia per trovarsi dinanzi a grandi capolavori del primo Rinascimento: appena entrati sulla parte di fronte fa impressione la "Crocifissione di Cristo" (Passione) di Bernardino Luini (Lucino), discepolo di Leonardo, che iniziò la sua carriera artistica nell'Abbazia di Chiaravalle.

giovedì 24 dicembre 2009

BOUDIN BLANC NORMAND – SALSICCE BIANCHE




Preparato ieri pomeriggio per questa sera, vi presento la foto di questo "boudin" non ancore passato in padella, dove prenderà un bel colore dorato in 10/12'.



Ingredienti:
- 1 pollo
- animelle di vitello
- 60 g riso
- ¼ litro di latte
- ½ dl panna fresca
- 1 uovo
- tartufo (facoltativo)
- sale, pepe, noce moscata
- budello di maiale (3 m circa)
- 1 litro di latte per cuocere il boudin

Preparazione:

Fare cuocere il pollo al forno, levare la pelle e disossarlo.
Pesare la polpa e comprare lo stesso peso d’animelle.
Fare “blanchir” l’animelle in acqua salate e bollente per 10’.
Fare cuocere il riso nel latte per 20’.
Tritare le carni con una griglia fine.
Mescolare bene il tutto per ottenere una preparazione omogenea e fine. Aggiungere la panna, l’uovo, eventualmente il tartufo sminuzzato, sale, pepe e noce moscata.

Lavare il budello.

Riempire con la tasca e fare delle salsicce, lasciando spasso per tagliare e fare un nodo. Non si deve riempire troppo, perché gonfia cuocendo.

Una volte fatte le salsicce, farle cuocere nel latte per 20’ senza bollire.

Prima di servire, cuocere in padella da ambo le parti, dopo averle bucate con una forchetta per non farle scopiare.

Si servono come primo, accompagnate eventualmente di “puré” di mele.

BOUDIN BLANC (NORMAND)

 1 poulet,
 1 ris de veau,
 60 g de riz,
 1/4 litre de lait,
 1/2 dl de crème fraîche,
 1 oeuf,
 1 truffe (facultatif),
 sel, poivre, noix muscade,
 un morceau de boyau de porc (2 m environ).
 1 litre de lait pour pocher le boudin


Faites cuire le poulet au four, enlevez la peau, désossez-le.

Pesez-la chair et achetez le même poids de ris de veau.

Faites-le blanchir 10 mn à l'eau bouillante salée.

Faites cuire le riz dans le lait bouillant pendant 20 mn.

Hachez les viandes à la moulinette (grille fine).

Mélangez bien le tout pour obtenir une préparation homogène et fine.
Incorporez la crème, 1 oeuf, éventuellement la truffe hachée.
Salez, poivrez et muscadez le tout.

Lavez soigneusement le boyau, faites un noeud au bout.

Remplissez la poche à douille de la préparation et farcissez le boyau en laissant de temps en temps un vide pour couper et faire un noeud.

Le boyau ne doit pas être trop rempli, car il gonfle en cuisant.

Quand les boudins sont terminés, faites-les pocher 20 mn dans le lait frémissant.

Peu avant de servir, faites-les griller des deux côtés (10 à 15 mn) après les avoir piqués à la fourchette pour qu'ils n'éclatent pas en cuisant.

Vous pouvez les servir avec une salade verte ou une purée de pommes fruit.

lunedì 21 dicembre 2009

ÉCORCES D'ORANGE CONFITES - SCORZE D'ARANCE CANDITE

Questa ricetta è veloce e spero vi piacerà. È anche un idea regalo golosa per gli amici in questo periodo natalizio.



Ingredienti:

Arance con buccia spessa (non trattate possibilmente)
Zucchero

Preparazione:

Lavare e spazzolare bene le arance.
Prelevare la scorza delle arance e tagliare in bastoncini di 3 a 4 mm di larghezza.

Mettere nella pentola a pressione e coprire d’acqua.
Lasciare cuocere 8’ dal fischio.

Scolarle e pesarle. Metterle in una pentola con lo stesso peso di zucchero e coprire d’acqua.

Fare cuocere finche l’acqua non sarà evaporata.

Versare le scorze in un piatto grande e lasciare raffreddare, poi metterle in un contenitore ermetico con dello zucchero e scuotere per avvolgerle e separarle.

Se si vuole ricoprirle di cioccolata, farle asciugare una notte e non passarle nello zucchero.

domenica 20 dicembre 2009

PAIN D'ÉPICES de "TANTINE"- PAN DI SPEZIE di "ZIETTA"


Per riscaldare un pò con il freddo polare che ci ha colpiti, una bella fetta di Pan di Spezie con marmellata o burro salato. Devo dire che a me piace di più con il burro salato, strano!!

Ingredienti:

400 gr. di farina
1/2 cucchiaio da caffè di sale
8 gr, polvere d’anice
1/2 cucchiaino di cannella
1 cucchiaio da caffè di lievito chimico
1/2 cucchiaio da caffè di bicarbonato
150 gr. zucchero scuro
150 gr. burro
200 gr. miele possibilmente scuro
2 dl. latte caldo
1 uovo

Preparazione:

Fare scaldare il latte, sciogliere il burro, lo zucchero e il miele nel latte.

Mescolare la farina e tutti gli altri ingredienti, aggiungere il latte con burro, zucchero e miele e l’uovo intero. Mescolare bene.

Versare in una teglia da plum-cake imburrata e tappezzata da carta da forno imburrata.

Cuocere a forno moderato (150°) per circa 1h1/4.

venerdì 18 dicembre 2009

BÛCHE DE NOËL - TRONCO DI NATALE

Oggi, vi propongo una ricetta di tronco di Natale che la mia amica francese Monique ha preparato per il pranzo natalizio del gruppo delle francofile di Milano.
Da segnalare che l'unico oggetto non comestibile è il carrettino, tutti gli altri, casette, Babbo Natale, ecc.. sono realizzati con il marzapane.



Ingredienti:

- 100 g farina
- 100 g zucchero
- 3 uova
- Crema di castagne
- 1 pizzico di sale

Preparazione:

Battere i tuorli con lo zucchero ed il pizzico di sale
Montare a neve gli albumi
Mescolare delicatamente farina, tuorli e albumi
Mettere in una teglia rettangolare ricoperta di carta da forno su uno spessore di 1 cm circa
Cuocere a forno moderato 10/15’
Quando è cotto il biscotto, rovesciarlo su un’asciugapiatti bagnato, ricoprire di crema di castagne e arrotolare
Ricoprire il tronco di crema al burro al cioccolato.

CREMA AL BURRO

Ingredienti:

- 125 g burro
- 75 g zucchero
- 1 uovo

A fuoco basso, versare lentamente lo zucchero sull’uovo e lavorare finche lo zucchero sia sciolto. Lasciare raffreddare mescolando.
Ridurre il burro in crema con un cucchiaio di legno
Versare il contenuto della pentola sul burro come per fare una maionese.

giovedì 17 dicembre 2009

ICE CHRISTMAS SHOW - FORUM MILANO


Un'eccezionale parata di star sarà protagonista dell'Ice Christmas Gala, il grande show per famiglie, che andrà in scena Domenica 20 Dicembre 2009 al Mediolanum Forum di Milano, presentato da Cristina Chiabotto.

Star del pattinaggio artistico come il 2 volte Campione del Mondo Stéphane Lambiel o gli Olimpionici Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, insieme ad altri grandi pattinatori provenienti da tutto il mondo, danzeranno sul ghiaccio, vero filo conduttore dell'evento, accompagnate dalla musica natalizia magistralmente eseguita dal vivo dall'Orchestra Cantelli.

Con le stelle del pattinaggio, fra le quali spicca il leggendario campione Mondiale, Olimpico ed Europeo Victor Petrenko, si alterneranno in pista le Hot Shivers, meravigliose interpreti del pattinaggio sincronizzato, nonchè campionesse italiane in carica dal 1996, che saranno un costante contorno a ciò che accadrà durante lo show, la cui direzione artistica è affidata ad Alessandro De Leonardis.

Oltre a loro sarà possibile ammirare le acrobazie mozzafiato dei pattinatori trapezisti Ekatrina e Alexander Chesna e una serie di esibizioni da parte di alcune fra le stelle emergenti nel panorama internazionale nelle varie discipline del pattinaggio artistico su ghiaccio, come l'Irlandese Jenna McCorkell e il belga Kevin Van Perren, fra i pretendenti alle medaglie per i prossimi Giochi Olimpici di Vancouver nel 2010.

domenica 13 dicembre 2009

UNA ROSA PER LA PACE


Il 25 Aprile 1945, oltre mille delegati di 46 nazioni si ritrovano a San Francisco per fondare le Nazioni Unite. Sul tavolo del presidente Truman, una rosa gialla con piccole venature rosate. Quel fiore ha una storia incredibile. Nel 1942, Francis Meilland aveva creato un ibrido di Tea in onore di sua Madre. I tedeschi stavano per invadere la Francia. Non c'era tempo da perdere, così Meilland affidò al console americano a Parigi le talee. Poi, per 3 anni, non ne seppe più nulla. Le piantine erano però volate a West-Point, Pennsylvania e consegnate a Conard Pyle. Alla prima fioritura, il vivaista vide che stava crescendo una rose piena di forza, con petali dorati e foglie verde muschio. Si mise al lavoro e ne riprodusse così tante che alla Conferenze ciascun delegato ebbe il suo bouquet.

Tratto da NEWS - Esselunga

venerdì 11 dicembre 2009

Il Natale al Museo Diocesano -

La settima edizione dell'iniziativa Un Capolavoro per Milano presenta il dipinto di Lorenzo Lotto,
La Natività
prestito della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia.
Fino al 17 gennaio 2010 presso il Museo Diocesano-
Corso di Porta Ticinese, 95 - MILANO




Sabato 12 e Domenica 13 c’è la mostra mercato ORTICOLINE d’INVERNO, sempre al museo Diocesano.
Mostra mercat con collezioni di piante tropcali, felci,ciclamini, stellede Natale e orchide da tutto il mondo

Informazioni e biglietteria Tel. 02 89420019

giovedì 10 dicembre 2009

Jean FERRAT - Aimer à perdre la raison

Per gli amici che non conoscono questo cantautore francese. Questo testo è un poema di Louis ARAGON.

mercoledì 9 dicembre 2009

LA CLÉ DE L’AMITIÉ – LA CHIAVE DELL’AMICIZIA

Cette clé est celle de l’amitié, tu pourras la garder.
Questa chiave è quella dell’amicizia. Potrai tenerla.




Mais avant, poste-la sur ton blog
et mentionne le blog où tu l’as cueillie

Ma prima, mettila sul tuo blog e segnala
Il blog dove l’hai colta.

Pour tisser un lien d’amitié entre blogueurs.
Per tessere un legame d’amicizia tra « blogeurs »

Continuons cette chaîne dell’amicizia.
Proseguiamo con questa catena dell’amicizia.

Cette clé, je l'ai cueillie sur le blog :
Questa chiave l’ho colta sul blog:


SAVEURS ET GOURMANDISES

http://saveursetgourmandises-nadjibella.blogspot.com/

martedì 8 dicembre 2009

CARMEN alla SCALA


Applausi alla Carmen di Barenboim.
La prima della Carmen che ha aperto la stagione della Scala si è conclusa con ovazioni e bravo bravo per Anita Rachvelishvili (Carmen), Jonas Kaufmann (Don Josè) e il direttore Daniel Barenboim. Contestata duramente, invece, la regia di Emma Dante. Emma Dante si dice comunque "felice e orgogliosa di questo debutto" e giudica i fischi "una reazione vitale" che dimostra che gli spettatori "sono vivi".
Applausi lunghi e intensi, lunghi 14 minuti, ma anche sonori "buuu" alla regia. Soprattutto da parte del loggione: pubblico diviso sulla Carmen firmata Emma Dante che ha inaugurato alla Scala la stagione 2009-2010. L'opera di Georges Bizet, presentata con una regia fuori dagli schemi tradizionali, ha lasciato un po' d'amaro in bocca ai melomani milanesi, ma ha esaltato la parte del pubblico più aperta alle novità.

Quella alla Scala sarà ricordata come una Carmen fuori dalla tradizione. Per molti è stata la piacevole sorpresa di un allestimento nuovo e giovane, non più ingessato nella tradizione del folklore andaluso. Ma molti hanno trovato questa regia "troppo ingombrante", tanto da disturbare l'ascolto della musica.

giovedì 3 dicembre 2009

GIOCATTOLI D'ALTRI TEMPI

Ho ritrovato in soffitta a casa di mia Zia, la mia drogheria fatta negli anni 1947/1948 da mio Zio che ovviamente aveva talento di "bricoleur" e una grande pazienza per avere fatto con i mezzi di fortuna del dopo guerra la struttura e anche tutto l'assortimento di prodotti. Qualche cosa è stato smarrito, ma i tagliandi per le razioni durante la guerra erano ancora in un cassetto. L'avevo persa di vista dopo vari traslochi e vi assicuro che è stato un vero piacere ritrovarla.






In quell'occasione è saltata fuori anche la cucina economica di mia cugina che funzionava a legna e forniva acqua calda, oltre a cucinare.

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